Tutti i vantaggi dei pavimenti in W.P.C.
Indice
Il termine WPC non è altro che l’acronimo di Wood Polymer Composite, ossia un materiale decisamente all’avanguardia costituito da polimeri e legno. Per questo motivo viene anche chiamato legno composito e solitamente viene utilizzato per realizzare pavimentazioni ecologiche.
W.P.C. caratteristiche
Dato che il WPC è un mix tra legno e polimeri di origine artificiale, garantisce un aspetto naturale e allo stesso tempo durevole, in quanto capace di resistere alle temperature più estreme (dai – 40°C ai + 60°C) e ai carichi fino a mezza tonnellata per metro quadro.
Non bisogna inoltre dimenticare che oltre ad essere totalmente riciclabile, non richiede particolare manutenzione, facendo così risparmiare molto tempo, denaro e fatica.
Pavimenti in WPC per esterni
I pavimenti in W.P.C. vengono solitamente realizzati in listoni o doghe, che ben si prestano a rivestire giardini e piscine. vendo infatti una superficie a prova di scheggia, consentono di camminare scalzi senza ferirsi e garantiscono il massimo dell’aderenza al suolo. In più sono antiscivolo e molto resistenti all’acqua con sale o cloro.
Tutti i vantaggi del W.P.C.
Una superficie in WPC ha numerosi benefici, in primis l’impermeabilità all’acqua, la resistenza alla suddetta con aggiunta di cloro o sale e la superficie anti scheggia.
Ad essi si aggiungono la semplice posa dei listelli, i quali avranno un aspetto elegante quanto il legno, con la differenza che non si deformano, non si rompono e non rischiano di essere presi d’assalto da muffe, tarli e funghi, per i quali è spesso necessario intervenire drasticamente.
Ma non è tutto: è infatti bene sapere che il WPC non teme il fuoco, i raggi ultravioletti e ogni genere di abrasione, basti pensare ai costanti calpestamenti e trascinamenti.
WPC svantaggi
Il W.P.C. non ha particolari svantaggi se non vengono utilizzati materiali scadenti, i quali richiederebbero una nuova posa dopo poco tempo e conseguente dispendio di altro denaro. Per questo motivo si consiglia di rivolgersi a dei professionisti accreditati e competenti. Magari in un primo momento l’importo potrebbe sembrare alto, ma con il passare del tempo ci si renderà conto dell’alta qualità dell’investimento.
WPC non solo per pavimenti
Vista la sua grande versatilità, il W.P.C. non viene utilizzato solamente per i pavimenti, ma anche per numerosi altri contesti, per esempio i rivestimenti per gradini, panchine, gazebo, tavoli e via discorrendo.
Questo materiale può infatti essere lavorato proprio come il legno, ossia tagliato, inchiodato, verniciato e piallato, solo che in quest’ ultimo caso le fastidiose schegge saranno solo un lontano ricordo.
Manutenzione del WPC
Il WPC è un materiale decisamente semplice da pulire, basta infatti una spazzola o un’idropulitrice. Se si decide di ricorrere a quest’ultima, è bene mantenere la giusta distanza tra la lancia dell’apparecchio e la superficie.
WPC colori
Al fine di accontentare tutte le esigenze e i gusti personali dei consumatori, il W.P.C. è disponibile in diverse colorazioni, le quali possono essere classiche (antracite, grigio o marrone) oppure vivaci come il rosso, il blu oppure il giallo limone.
Per ottenere un risultato armonico, si raccomanda di richiedere il parere di un professionista, che dopo un attento sopralluogo all’interno dell’abitazione, sarà in grado di elaborare la soluzione più adatta.
WPC bamboo
Oltre al W.P.C. tradizionale esiste quello in bamboo, che si ottiene dalle plastiche termo fondibili, ossia quelle riciclabili per ridurre la produzione di rifiuti ed il consumo di petrolio. Per realizzarlo sono necessarie delle macchine professionali in grado di lavorare ad alta pressione e temperatura.