Minibar: a cosa servono e come scegliere il migliore
Senti spesso parlare di minibar e vuoi sapere a cosa servono nello specifico questi strumenti, per valutare un acquisto?
Oppure conosci già la funzione dei minibar e desideri un aiuto per scegliere il miglior modello da acquistare?
In entrambi i casi questo è l’articolo che stavi cercando. Mettiti comodo e usa alcuni istanti del tuo tempo per una lettura approfondita. Scopriremo insieme tutte le funzioni del minibar ed inoltre capiremo come scegliere il migliore per le tue esigenze (domestiche o professionali).

Minibar: cosa sono e a cosa servono?
I minibar sono armadi refrigeranti di piccole dimensioni, studiati appositamente per le bibite.
Sono degli strumenti adatti all’uso domestico e professionale. Sono particolarmente consigliati per gli hotel e gli alberghi che desiderano mettere a disposizione dei loro clienti, delle fresche bibite direttamente in camera.
Ad oggi i minibar sono molto diffusi ed esistono modelli con sensibili differenze, sia nella potenza, sia nell’estetica. Su TopRistorazione.com puoi trovare una larga gamma di minibar professionali adatti ad ogni esigenza, con capienze differenti in base al modello scelto.
Minibar: guida alla scelta
I minibar sono strumenti molto diversi tra loro in base al modello scelto.
Uno dei primi elementi da tenere in considerazione nella scelta del proprio minibar è l’estetica dello strumento sia per il colore, generalmente nero o bianco, sia per la presenza/assenza di una porta vetrata. La porta vetrata ottimizza l’uso del minibar perché aiuta a scegliere più facilmente le bevande all’interno del minibar stesso, rendendole più appetibili agli occhi dei clienti. I minibar dalla porta vetrata consentono di rientrare molto prima nel proprio investimento perché vengono più utilizzati dai clienti e consentono quindi di vendere maggiori quantità di bibite in camera.
Un altro importante elemento da considerare nella scelta del minibar è la sua dimensione. Le stanze piccole ospitano al meglio minibar compatti, con porte ad apertura frontale. In questo caso, il minibar può essere riposto anche in bella vista del cliente, su una scrivania o un tavolino nella stanza.
I minibar funzionano tramite elettricità ed ecco perché anche i loro consumi elettrici influiscono nella scelta di un modello piuttosto che di un altro. Il consumo elettrico del minibar dipende dalla sua dimensione e dalle funzioni aggiuntive (come le luci a led presenti in alcuni modelli). I minibar normalmente presentano consumi elettrici compresi tra i 45 e i 90 watt.
Nella scelta del minibar è infine importante valutare le differenze nel funzionamento ad assorbimento o a compressione. Il funzionamento più comune è quello a compressione. Tale tecnologia consente di raggiungere livello di freddo più elevati all’interno del minibar, anche se il consumo elettrico è superiore. I minibar ad assorbimento invece sono maggiormente economici in termini di dispendio energetico, anche se sono più lenti nel raggiungere la temperatura desiderata.
I migliori minibar ad uso professionale o domestico sono in classe energetica A+ e consentono di coniugare ottime performance, silenziosità e bassi consumi energetici.
Cosa mettere nel minibar?
Se anche tu nella scelta del minibar ti sei chiesto cosa può contenere questo strumento, sappi che non sei l’unico ad esserti posto tale quesito.
I minibar sono adatti a contenere bevande sigillate, come le bibite in lattina.
In particolare, è consigliato conoscere le bevande più consumate nel mondo, per scegliere quelle più adatte ai propri minibar. Coca cola, birra e semplici gassose con acqua e aromi fruttati sono le soluzioni ideali e costituiscono anche le bevande più consumate nelle stanze d’albergo.
Il consiglio comunque è sempre quello di verificare le normative in merito agli alcolici e destinare la presenza delle birre soltanto nei minibar che ospitano un pubblico maggiorenne.