Scadenze e ritardi: come gestire fornitori del ristorante?

Gestire i fornitori non è sicuramente una cosa semplice, si tratta infatti di aziende che puntano al profitto e quindi bisogna stare molto attenti a non farsi fregare.
Infatti sono molte le possibilità che possono verificarsi, ad esempio può essere proposto un prodotto ad un prezzo super scontato e quindi rimaniamo attratti da questo aspetto e ci lasciamo convincere che stiamo facendo un affare unico. La realtà però è ben diversa, infatti il fornitore potrebbe rifilarci un prodotto che è ben diverso da come lo immaginavamo sia a livello qualitativo che a livello estetico. Vediamo, quindi, come gestire fornitori ristorante, seguendo i suggerimenti di Ristobusiness.
Oltre questo si rischia di compromettere anche il rapporto con i clienti che potrebbero accorgersi delle differenze del prodotto e inviare reclami e lamentele, rendendo la situazione ancora più tesa e difficile da gestire.
Come gestire fornitori del ristorante senza compromettere il tu business?
Molte si acquista un prodotto senza controllare la data di scadenza, per questo motivo potrebbe capitare di ricevere un bene che abbia una scadenza prossima e nei casi più estremi che risulti già scaduto da tempo. Quindi in questo caso ciò che resta da fare è quella di buttar via il prodotto, e con questo anche i soldi investiti nel suo acquisto.
Spesso si possono riscontrare anche dei ritardi nella consegna, o anche consegne sbagliate con prodotti che sono ben diversi da quelli richiesti. Alcune truffe di questo tipo potrebbero essere quelle che si verificano in alcuni ristoranti, ovvero si ordina un quantitativo di pesce e poi gran parte della quantità è ghiaccio, quindi si rischia di pagare un prezzo alto per un peso ben più basso di quello previsto.
Oppure potrebbero arrivare delle casse di vino con molte bottiglie rotte, oltre questo sono veramente tante le ipotesi che possono verificarsi soprattutto nei ristoranti.
Per questo motivo è molto importante gestire i rapporti con i propri fornitori, cerchiamo ora di capire le regole fondamentali da rispettare per una relazione di successo.
Innanzitutto bisogna cercare di non acquistare, salvo rare eccezioni, merce sotto sconto; oltre questo bisogna sempre controllare la merce che si riceve utilizzando il metodo spot; bisogna inoltre controllare le scadenze e la vita residua del prodotto e tanto altro ancora.
La fornitura è una trattativa e per questo motivo viene formalizzata attraverso un accordo scritto firmato dal fornitore e da te.
Indipendente dal tipo di attività di ristorazione, ovvero pizzeria, ristorante di lusso etc, è importante stabilire la durata dell’accordo, bloccando il listino per il numero di mesi previsti.
Una cosa essenziale potrebbe essere quella di definire nell’accordo alcune opzioni che consentono di effettuare cambiamenti, in particolare che danno la possibilità di aumentare il listino nel caso in cui ce ne fosse bisogno.
Altra cosa da non sottovalutare è quella di definire in anticipo eventuali costi aggiuntivi, così da evitare di ricevere sorprese sgradite. Stabilire il prezzo massimo su ogni prodotto per evitare di subire aumenti senza preavviso.
Definire i quantitativi delle merci così da poter contestare eventuali differenze rispetto agli ordini effettuati, e avendo quindi la possibilità di contestare situazioni di questo tipo. Sono molte le possibilità a disposizione del ristorante, che potrà decidere di gestire la relazione con i propri fornitori tenendo conto di tutti questi aspetti.